Una efficace analisi di mercato dovrà analizzare e sviluppare le potenzialità sia del prodotto (valore d’uso e di scambio) sia del produttore (confini e adiacenze), al fine di identificare e inserirsi in modo competitivo in uno spazio ben definito di mercato: la propria arena competitiva.

Quando le persone sentono di far parte di un qualcosa di “grande”, il loro impegno cresce e la qualità delle prestazioni migliora. I valori aziendali, intesi come norme positive di comportamento, contribuiscono a creare un’organizzazione coerente, allineata e produttiva.

Il corso approfondisce una “best practices” di successo, il benchmarking, metodologia basata sul confronto sistematico che permette all’azienda di compararsi con i best performer per apprendere e migliorare.

Il corso esplora uno strumento manageriale in grado di tradurre gli obiettivi strategici organizzativi in un insieme di indicatori di performance assicurando l’equilibrio tra le prestazioni di breve termine e quei fattori non finanziari che conducono l’impresa a prestazioni competitive superiori e sostenibili nel tempo.

Sviluppare il talento nell’istituire connessioni è fondamentale in tutti i campi che richiedano knowledge management. La chiave: imparare ad investire nella rete di contatti come una sorta di capitale personale.

Sempre più spesso aziende che storicamente trovavano il loro mercato in Italia si trovano ad aprire relazioni di lavoro con l’estero dove i loro manager per sopravvivere ed essere efficaci non possono prescindere dalla lingua inglese.