Il Decreto Legislativo n°13 del 2013 definisce le norme generali e i livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e gli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze.

Quest’ultimo viene definito come l’insieme dei servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze erogati nel rispetto delle norme generali, dei livelli essenziali delle prestazioni e degli standard minimi richiesti dal decreto.
Il sistema opera nel rispetto dei seguenti principi:

• esplicita richiesta della persona e valorizzazione del suo patrimonio di esperienze di vita, di studio e di lavoro;
• i documenti di validazione e certificati rilasciati costituiscono atti pubblici;
• l’affidabilità del sistema si fonda su un condiviso e progressivo sistema di indicatori, strumenti e standard di qualità su tutto il territorio nazionale.

I servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze sono regolamentati dall’ente pubblico titolare (amministrazione pubblica, centrale, regionale e delle province autonome di Trento e Bolzano), ciascuno per le proprie competenze.

L’erogazione, invece, è demandata all’ente titolato, ossia ad un soggetto pubblico o privato.

La verifica del livello di servizio del sistema nazionale di certificazione viene effettuata da un comitato tecnico nazionale presieduto dai rappresentanti degli enti pubblici titolari.

Gli standard minimi di servizio costituiscono livelli essenziali delle prestazioni da garantirsi su tutto il territorio nazionale, anche in riferimento all’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali ed informali e al riconoscimento dei crediti formativi.

Tali standard minimi si dividono in: standard minimi di processo, di attestazione e di sistema.

Il sistema nazionale di certificazione delle competenze è oggetto di monitoraggio e valutazione da parte degli enti pubblici titolari. I risultati del monitoraggio e della valutazione sono oggetto di comunicazione triennale al Parlamento.